Proseguono gli incontri con FaggioniTra Liguria e Toscana con il videomaker del CAI
25-11-2022 12:59 - Le nostre news
Viaggio virtuale dal Golfo dei poeti al lago di Massaciuccoli
Proseguono gli incontri, alla Casa di riposo, con Emilio Faggioni. Il videomaker del Club Alpino Italiano ha proposto ieri agli ospiti, che hanno molto gradito, la visione di paesaggi costieri liguri e di quelli lacustri di Massaciuccoli.
“E’ un’occasione piacevole e importante- dice Faggioni- poter condividere le mie escursioni con una platea che dimostra esperienza e curiosità e apprezza le bellezze, a chilometro zero, del nostro territorio”.
“E’ un’occasione piacevole e importante- dice Faggioni- poter condividere le mie escursioni con una platea che dimostra esperienza e curiosità e apprezza le bellezze, a chilometro zero, del nostro territorio”.
Ed ecco per noi la scalinata di Monesteroli, forse la più suggestiva scalinata a mare del Levante ligure, che con i suoi mille e più gradini sembra tuffarsi nello specchio d’acqua sottostante; il sentiero che da Riomaggiore conduce a Portovenere attraversando panorami spettacolari e dipinti di macchia mediterranea; Punta Bianca dove la bellezza selvaggia è interrotte da costruzioni militari; e poi, rientrando in Toscana, un giro virtuale sul lago di Massaciuccoli, tra percorsi in legno su palafitte, canneti e capanni per il birdwatching.
“Mi è piaciuto molto vedere il mare- dice Marco- Vide o mare quant’ è bello, spira tanto sentimento, come dice la canzone.”. “Alla Palmaria e al Tino- aggiunge Alberto, quando, sulla smart tv, riconosce le sagome delle due isole del Golfo di Spezia- ci sono le cave di marmo portoro, ci lavorava un mio amico”.
I paesaggi presentati, famigliari agli ospiti, e il mare, così vicino alla cultura e alla storia del nostro territorio e alle memorie personali, che riaffiorano durante la visione dei filmati, hanno regalato ai partecipanti momenti di benessere. E di bellezza, immutata nel tempo, di quella che fa bene agli occhi e al cuore e per la quale ogni ora prossima è antica, come canta Montale nella descrizione della Chiesa di San Pietro a Portovenere.
“Nel prossimo incontro vorrei vedere le Apuane”- propone Giuseppina, nostra ospite socia del CAI. I buoni suggerimenti si accolgono al volo. Prossimo appuntamento: le montagne.
“Mi è piaciuto molto vedere il mare- dice Marco- Vide o mare quant’ è bello, spira tanto sentimento, come dice la canzone.”. “Alla Palmaria e al Tino- aggiunge Alberto, quando, sulla smart tv, riconosce le sagome delle due isole del Golfo di Spezia- ci sono le cave di marmo portoro, ci lavorava un mio amico”.
I paesaggi presentati, famigliari agli ospiti, e il mare, così vicino alla cultura e alla storia del nostro territorio e alle memorie personali, che riaffiorano durante la visione dei filmati, hanno regalato ai partecipanti momenti di benessere. E di bellezza, immutata nel tempo, di quella che fa bene agli occhi e al cuore e per la quale ogni ora prossima è antica, come canta Montale nella descrizione della Chiesa di San Pietro a Portovenere.
“Nel prossimo incontro vorrei vedere le Apuane”- propone Giuseppina, nostra ospite socia del CAI. I buoni suggerimenti si accolgono al volo. Prossimo appuntamento: le montagne.