Memorie d'Estate, gli ospiti raccontano

"Un bel ricordo d’estate? Quando mi mandavano a pascolare le pecore nel bosco, con la mia amica Ida"- ci racconta Fiorella- "in paese c’era caldo, ma nel bosco era fresco come ad ottobre"; anche Anna rammenta il bosco d’estate, dove il nonno Enrico portava i nipotini a bere l’acqua fresca della sorgente e "ci faceva fare merenda con pane bagnato e zucchero". Ricordare, per nostri ospiti, è un buon esercizio di memoria, attiva le capacità cognitive e favorisce un continuum mentale tra passato e presente, ma soprattutto, ricordare insieme permette di far luce sulla propria storia e di condividerla con il gruppo generando uno scambio relazionale e affettivo.
Raccontiamo l’estate (potete trovare alcuni dei lavori realizzati dagli ospiti nelle foto qui accanto) la stagione che vede protagonista il mare in molte memorie raccolte. "Andavo a pescare in barca"- dice Alberto- "prendevo le seppie, tante", "mi piaceva molto il mare- interviene Maria- anche se non sapevo nuotare", "andavo al mare in filobus, con mia sorella Anna Lia, che è molto più piccola di me"- aggiunge Nedda. E mentre Jose ricorda una meravigliosa gita in traghetto, a Portovenere con le sue colleghe, Brunetta ci porta sulle spiagge dell’Oceano Atlantico, a Mar del Plata, in Argentina, dove ha trascorso gli anni della prima giovinezza; e Francesca ci conduce all’isola Palmaria, nella quale ha passato una settimana a pescare e a nuotare. E non mancano, per finire, ricordi squisitamente apuani: "noi ragazzi facevamo il bagno nel Carrione", "alla domenica andavamo a Campocecina",, "passeggiavamo in via Roma, alla sera, e nascevano anche degli amori".